Che dire?
Che l'ho saputo solo oggi, dopo 18 giorni.
Che, pur sapendo della gravità della sua situazione, la notizia mi ha profondamente colpito.
Che preferisco fare la parte dell'ultimo cretino a sapere le cose piuttosto che fare apparire come una scelta quella di non averne parlato su questo blog.
Che vorrei aiutare i ragazzi di Vertigine nella loro battaglia quotidiana contro la stupidità e la miopia che dilaga ovunque ma, per quanto ci riguarda, specialmente a Sassuolo dove una delle più belle realtà dell'arrampicata giovanile italiana ha perso il suo punto di riferimento umano e adesso rischia di perdere pure quello fisico.
Che...
Che è morto Marco Castagnetti e con lui una parte dell'arrampicata italiana e uno dei fondatori del nostro circuito.
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